Il discorso del Console Onorario Barlacchi durante la presentazione dell libro “Polacchi a Firenze. Dal Medioevo ai nostri giorni” del Professor Jan Władysław Woś
Il discorso del Console Onorario Barlacchi durante la presentazione dell libro “Polacchi a Firenze. Dal Medioevo ai nostri giorni” del Professor Jan Władysław Woś

Il discorso del Console Onorario Barlacchi durante la presentazione dell libro “Polacchi a Firenze. Dal Medioevo ai nostri giorni” del Professor Jan Władysław Woś

Di sotto pubblichiamo il discorso del Console Onorario della Repubblica di Polonia in Firenze Stefano Barlacchi durante la presentazione dell libro “Polacchi a Firenze. Dal Medioevo ai nostri giorni” del Professor Jan Władysław Woś.

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22 Marzo 2023 – Palazzo Vecchio – Sala FIRENZE CAPITALE

Siamo qui riuniti in un luogo di alto significato storico per presentare la pubblicazione POLACCHI A FIRENZE Dal Medioevo ai nostri giorni, ma sopratutto per celebrare l’operosità intellettuale di una personalità polacca di alto profilo culturale e morale.

Il Professor Jan Wladyslaw Woś, che salutiamo e ringraziamo per la sua presenza, è varsaviano di nascita ed italiano d’adozione. Laureato in Filosofia sulle concezioni filosofiche di Dante Alighieri si è distinto negli anni per i suoi studi sulla storia della Polonia, della Chiesa e delle relazioni culturali tra Polonia ed Italia. È autore di numerosi saggi e libri in diverse lingue, tra cui l’italiano, e nel 2002 ha ottenuto la LAUREA HONORIS CAUSA a Londra presso la POLISH UNIVERSITY ABROAD.

Umiltà, spirito critico e senso della cultura come ruolo esclusivo della trasmissione della conoscenza per mezzo della parola sono stati la stella polare della sua carriera accademica esercitata negli Atenei più importanti dell’occidente. E l’isolamento, l’emarginazione spesso riscontrati nel vivere altrove nonché la lontananza dalla terra naAva non hanno impedito al Nostro di ottenere cattedre importanti come quella di Pisa nel 1976 (Storia Medievale dell’Europa Orientale), oltre a riconoscimenti personali e professionali di assoluto prestigio e di importanza decisiva per il proprio cursus honorum e per la propria vita personale.

Oggi, chi ha avuto il merito e la possibilità di recarsi a questo evento potrà apprezzare di persona le qualità umane del Professor Woś, uomo lontano dalle mode e dai privilegi; e la qualità dell’opera di cui si sta per parlare, proprio in questa ciJà che, come molA sanno, custodisce gelosamente rapporti secolari con la società polacca, materiali ed immateriali. Dalla tradizione nobiliare dei sepolcri di Santa Croce, alla storia della letteratura, alle lapidi dei palazzi, fino alla maestria degli artigiani della birra.

Grazie, dunque, Professor Woś, grazie al Presidente Luca Milani per questa iniziativa e per aver dato la possibilità alla Comunità polacca di Firenze e della Toscana di incontrare di persona un prestigioso connazionale. E grazie aver dedicato questa importante sala (Firenze Capitale) a questo evento di elevato e profondo significato culturale.

Grazie agli ospiti Simonetta Luti (Belle Arti), Padre Antonio (Città di Vita), Antonio Pagliai (Edizioni Polistampa) e Giovanni Pallanti per la preziosa partecipazione. Saluto anche cordialmente la Dottoressa Magda Widlak Avolio che rappresenta l’Istituto Polacco di Roma e naturalmente

GRAZIE A TUTTI VOI QUI PRESENTI PER LA VOSTRA PARTECIPAZIONE E BUON ASCOLTO!