27^ Assemblea Generale dell’Associazione dei Polacchi in Italia e discorso del Console Onorario della Repubblica di Polonia in Firenze Stefano Barlacchi
27^ Assemblea Generale dell’Associazione dei Polacchi in Italia e discorso del Console Onorario della Repubblica di Polonia in Firenze Stefano Barlacchi

27^ Assemblea Generale dell’Associazione dei Polacchi in Italia e discorso del Console Onorario della Repubblica di Polonia in Firenze Stefano Barlacchi

Di sotto pubblichiamo il discorso del Console Onorario della Repubblica di Polonia in Firenze Stefano Barlacchi letto durante 27^ Assemblea Generale dell’Associazione dei Polacchi in Italia che ha avuto il luogo a Roma, il 02.04.2022.

ASSOCIAZIONE DEI POLACCHI IN ITALIA Casa Giovanni Paolo II
Via Cassia, 1200 – Roma 2/4/2022

Signora Presidente Urszula Stefanska-Andreini, Signore e Signori del Consiglio Direttivo, Eccellenze ed Autorità tutte,

Ringrazio la vostra Associazione per questo gradito invito a partecipare per la prima volta alla Vostra 27^ Assemblea Generale e per avermi offerto la possibilità di porgervi i miei saluti.


Partecipare a questo importante evento è per me motivo d’interesse, di approfondimento della conoscenza del mondo polacco in Italia e di orientamento per future e significative collaborazioni.

Sono stato nominato Console Onorario della Repubblica di Polonia in Firenze da meno di 1 anno e sento già dentro di me comune senso di fratellanza e grande senso di appartenenza verso il mondo della comunità polacca, grazie allo spirito di liberalità e di fiducia che le autorità diplomatiche di Roma mi hanno accordato fin da subito.

Lo stesso senso di fratellanza e di appartenenza, del resto, ho potuto puntualmente constatare nei piacevoli incontri con le persone della comunità polacca della nostra regione che frequento da più di un lustro e che hanno accolto l’apertura del Consolato in Toscana con grande gioia e soddisfazione, considerando questo come un punto di partenza per una nuova vita socio/culturale, come un luogo di sicurezza e protezione.

SENTO PERTANTO IL DOVERE PRIMO DI RICAMBIARE la fiducia che mi è stata accordata compiendo atti concreti e svolgendo il mio mandato con assoluto SPIRITO DI SERVIZIO.

Per tutti questi importanti motivi faccio mio l’obiettivo strategico della vostra Associazione; sento infatti il dovere umano, sociale e culturale di adoperarmi quotidianamente nello sforzo di unire, a livello locale, la “Polonia toscana”, di cercare legami storici e culturali tra Polonia ed Italia, e di mettere in evidenza le somiglianze, le differenze e le peculiarità che legano la cultura e le tradizioni polacche alla nostra Regione ed alla nostra Nazione. E ciò grazie al grande contributo che le personalità polacche e di origine polacca che fanno parte della nostra comunità possono offrire proponendo iniziative, eventi ed idee da condividere per far conoscere la Polonia ai toscani.

Inoltre, non potendo dimenticare le mie origini che hanno accompagnato il mio processo culturale e formativo in questi anni, la Fondazione Romualdo Del Bianco, che nacque, ampliò i suoi legami e crebbe principalmente in Polonia, ho l’orgoglio di annunciarvi che il prossimo 8, 9 e 10 giugno 2022 sarà fatto il possibile per essere presente a Cracovia per il 50° Anniversario della Convenzione UNESCO in Europa (1972-2022) 50 Years of the Unesco World Heritage Convention in Europe. Nel programma, il Presidente Paolo Del Bianco è stato invitato a rappresentare l’Italia in una specifica sessione di lavoro per lui predisposta. E mi preme quindi riportarvi le sue precise e commosse parole immediatamente successive alla notizia dell’invito ufficiale:

“Se andrò a Cracovia, come spero, tu Stefano dovresti venire con me, quella è la città della Fondazione Romualdo Del Bianco, quella è la mia città, curiosamente più che Firenze; quella città ha fatto la Fondazione, ha creduto nella Fondazione ed ha promosso la Fondazione dal 1997”.

Infine, e concludo, ho già più volte ritenuto opportuno sottolineare pubblicamente come, da semplice e comune cittadino del mondo, io debba RINGRAZIARE LA POLONIA, il suo Popolo e le sue Istituzioni per l’enorme sforzo umanitario che sta producendo nel sostegno offerto ai profughi ucraini, dando un esempio straordinariamente significativo di accoglienza, di amore fraterno e soprattutto di PACE.

MOLTE GRAZIE A TUTTI E BUON LAVORO

Stefano Barlacchi
Console Onorario della Repubblica di Polonia in Firenze

Foto: Anna Traczewska